Quest’anno ricorre il 62esimo anniversario della Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico. Da quel lontano 04 febbraio 1961, data in cui l’Associazione fu fondata per volontà di alcuni amici per attrarre e condividere gli interessi culturali dei protagonisti di quella innovativa area scientifica di eccellenza che si chiamava "Calcolo automatico", - alcuni colleghi non sono più giovani, qualcuno ci ha lasciato nel corso degli anni, ma l’amicizia e la passione non invecchiano - la stessa è cresciuta moltissimo fino a diventare oggi la prima e più significativa associazione di cultori e professionisti ICT, un luogo di incontro ma anche di confronto sui temi della cittadinanza e della cultura digitale.
Cultura digitale significa esporre le persone all’innovazione con una visione olistica attraverso incontri, percorsi di certificazione, servizi di produzione creativa e di comunicazione per favorire la diffusione della cultura della qualità nell’interesse del sistema produttivo e della collettività nazionale. AICA vanta, a tal proposito, un patrimonio unico di esperienze grazie ad una serie di collaborazioni nazionali con il sistema scolastico e universitario, con il mondo delle associazioni e delle fondazioni, con gli Uffici Scolastici Regionali ed Assessorati Regionali, con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali ed altre realtà prestigiose. AICA è anche portatrice nel nostro Paese di esperienze e collaborazioni internazionali con: CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies), IFIP (International Federation for Information Processing), ICDL Foundation, IT STAR (Regional ICT Association in Central, Eastern & Southern Europe), European CIO Association.
Vorrei esprimere il mio ringraziamento ai lungimiranti soci fondatori, a tutti i Presidenti che mi hanno preceduto, per l’impegno e la dedizione che ciascuno di loro ha profuso, consentendo all’Associazione di assumere un ruolo di prestigio. Un pensiero e un grandissimo ringraziamento – mai come in questa occasione è doveroso – va a tutti: a coloro che abbiano ricoperto cariche sociali, ai dipendenti e collaboratori, ai soci e a tutte quelle persone che hanno dato un prezioso contributo per raggiungere ogni nostro traguardo, che con la loro presenza hanno voluto dimostrare il loro apprezzamento per le attività che l’Associazione svolge, ma anche per mettere in evidenza che al centro dell’associazione ci sono le esigenze degli Associati e per sollecitare l’attenzione su quanto possiamo fare di positivo per il prossimo futuro.
La celebrazione del 4 febbraio 2023 è un’ottima occasione per ribadire a tutti che l’Associazione è stata, è e sarà sempre un punto di riferimento per lo sviluppo della cultura digitale. In una società sempre più evoluta, frenetica, fermarsi a pensare e ad agire per gli scopi associativi è sempre più necessario. Questa è la nostra convinzione, questo il nostro impegno. Tanto è stato fatto e tanto ci promettiamo di fare ancora, con immutato slancio e rinnovato impegno ma soprattutto rievocando la nostra passione e la nostra responsabilità. Gli obiettivi per i prossimi anni sono ambiziosi, ma con il giusto impegno di ognuno di noi saranno raggiunti.
Un sincero augurio a tutti NOI. Buon compleanno AICA.
Il Presidente
dott. Renato S. Marafioti