Per approfondire l’analisi del profilo abbiamo invitato Fabio Mercorio del centro di ricerca Crisp di UniBicocca, che sviluppa il lavoro scientifico nell'Osservatorio delle Competenze Digitali. Hanno collaborato inoltre alla riuscita del webinar Massimo Giordani di AISM, Laura Spinelli di Banco BPM e Federico Vidari di Antreem.

I dati dell’Osservatorio delle Competenze Digitali 2018 permettono di misurare l’importanza delle soft skills nel mix di competenze appropriate per un professional e un manager dei processi ICT: parliamo dei CIO, dei Project Manager, dei Business Manager, del Data Scientist, del Data Protection Officer, ecc.

L’exploit di progetti innovativi in aziende e PA mette al centro della scena la figura del responsabile di Progetto. Una professione che ha trovato inquadramento anche in specifiche norme Uni. Un’analisi del panorama italiano: dalle competenze richieste ai principali ostacoli nella formazione

Cambiano le configurazioni di competenze richieste dal mercato del lavoro per la digital transformation. E si impennano le difficoltà di reclutamento. Ecco l’analisi del panorama italiano e le strategie in grado di dare una svolta.

In un recente allenamento della Palestra del Professionista Digitale abbiamo cercato di ricostruire non solo le competenze di un CIO selezionato ma anche le modalità e la sequenza con cui le competenze sono state costruite approfittando delle opportunità che si sono presentate nella sua carriera.

Come argomento per questo primo allenamento della Palestra del Professionista Digitale abbiamo proposto quello del Project Management: siamo sicuri che dovremo tornarci sopra anche perché è stata recentemente approvata la norma UNI 11648 che è focalizzata sul Project Management in generale e che analizzeremo in un prossimo allenamento.