Il computational thinking è il processo di risoluzione dei problemi che si trova al cuore dell’informatica. Il pensiero computazionale prevede, in primo luogo, l'analisi del problema, la definizione di una procedura (algoritmo) automatizzabile per risolverlo e la progettazione del testing per verificarne il corretto funzionamento. L'implementazione della procedura in un linguaggio di programmazione è solo una fase successiva.
- l'importanza di inserire l'insegnamento dell'informatica - computing - in ogni ordine scolastico per un duplice motivo: il valore trasversale/metodologico del pensiero computazionale e la necessità di stimolare un maggior numero di studenti a intraprendere un percorso scolasticio per diventare professionisti informatici;
- la necessità di un approccio unitario che includa allo stesso tempo la competenza d’uso del computer - digital literacy - e il computational thinking.
Nell'ambito della consultazione nazionale La Buona scuola, AICA - insieme con Associazione Nazionale Docenti di Informatica (ANDINF), Confindustria, Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica (CINI), CNR – Istituto per le Tecnologie Didattiche e Rete Robotica a Scuola - ha presentato un documento per l'introduzione di Informatica e Pensiero computazionale nei curricoli.