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Sei folignati rappresenteranno l'Italia alle olimpiadi di informatica in Russia
Corriere dell'Umbria
Simone Moretti, Leonardo Gagliardoni, Federico Fortunati, Martina Bruni, Lorenzo Pioli, Elia Padovini. Sono i "magnifici sei" del liceo scientifico "Marconi" che si sono aggiudicati la finale nazionale della decima edizione delle Olimpiadi di informatica a squadre 2018/2019 che si è disputata a Bologna. Ora l'affiatato team rappresenterà la Nazionale Italiana nel corso della terza edizione internazionale delle Olimpiadi di Informatica a squadre che si svolgerà a Mosca a maggio. La squadra "LSfoligno2", prima classificata in Umbria, ha sostenuto quattro gare nazionali online e ha rappresentato la regione Umbria alla gara nazionale di Bologna sbaragliando tutte le altre scuole. La selezione si è svolta all'Istituto "Aldini Valeriani" di Bologna: erano 31 le squadre rappresentanti le regioni di tutta Italia, oltre agli sponsor della manifestazione. I "magnifici sei" sono saliti sul gradino più alto del podio totalizzando 719,52 punti. Al secondo posto, con 696,37 punti, si è classificata la squadra Arachidi veloci dell'IIs Alberghetti di Imola, terza con 641,45 la squadra Sushi Squad dell'Istt Kennedy di Pordenone. "Lo scorso anno siamo arrivati ottavi - spiega Federico Fortunati - ma in questo 2018 ci siamo esercitati tantissimo e il nostro impegno è stato premiato. La professoressa che ci ha seguito è Antonella Bianchi. Ci alleniamo principalmente al di fuori dell'orario scolastico. Veniamo da indirizzi di studio differenti e, quindi, alcuni di noi, a scuola, fanno poche ore di informatica. Per studiare e allenarci ci vediamo qualche volta a scuola, ma soprattutto a casa, a turno. Fra noi c'è Simone Moretti che ha vinto la medaglia d'oro in occasione della 18esima edizione delle Olimpiadi Italiane di Informatica che si sono svolte a metà settembre a Campobasso, quindi una sicurezza". Insomma, sacrifici e allenamenti intensivi ricompensati ampiamente per i sei studenti che non si aspettavano, però, di arrivare sul gradino più alto del podio. "Non abbiamo subito realizzato che eravamo stati noi a vincere racconta Federico - E' vero, speravamo in un buon piazzamento visto che ci siamo allenati tanto e ci sentivamo abbastanza sicuri delle nostre potenzialità. Poi abbiamo realizzato che il nostro punteggio era il più alto. E ora ci stiamo preparando per la Russia. Non sappiamo quante squadre e quali paesi vi parteciperanno. La competizione sarà difficile, e per questo il nostro impegno sarà massimo".