16.10.2018
Premio nazionale alla scuola edile
Il Gazzettino
Categoria: Rassegna Stampa Scuola Studenti Docenti Pubblica Amministrazione Dall'associazione Triveneto Giovani Qualità Cittadini Scopri AICA
La scuola edile di Sedico vince un altro concorso a livello nazionale. E si porta a casa un premio del valore di 500 euro. Nel quadro del rapporto di collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l'Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico Automatico (AICA) definito dal Protocollo d'Intesa tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed AICA del 10 maggio 2017 Rafforzare il rapporto tra mondo del lavoro e formazione finalizzato al raggiungimento degli obiettivi dell'Unione Europea in materia d'innovazione tecnologica, d'istruzione e di formazione, veniva proposto alle agenzie formative ed agli istituti scolastici in grado di realizzare percorsi di istruzione e formazione professionale, la partecipazione al concorso Progetti Digitali IeFP. Un'apposita commissione ha così individuato venti lavori a livello nazionale meritevoli di essere premiati: solo tre fanno parte del Veneto e la scuola edile di Sedico è stata l'unica del Bellunese a ricevere questo riconoscimento. Il titolo dell'opera è stato Pensare, vedere, costruire - Tecnologie informatiche per costruire e la vittoria ha chiaramente entusiasmato tutti gli studenti.
IL DOCENTE
«L'evoluzione del mondo edilizio verso sistemi sempre più digitali - spiega il docente Gianfranco Grossi -, non solo per la fase progettuale ma anche per quella esecutiva, richiede operatori in grado di essere al passo con i tempi. Questa la premessa del progetto realizzato, cioè disegnare, pensare e vedere un manufatto edilizio prima di costruirlo. Vedere un modello virtuale e poi stamparlo con l'ausilio delle stampanti 3D permette di avere un approccio innovativo e di comprendere a fondo le problematiche connesse alla sua realizzazione. La commissione ha valutato il processo didattico messo in atto nella scuola edile di Sedico, valutandone la valenza nel collegamento scuola tecnologia e lavoro. Quindi essere arrivati al primo posto nazionale di questo concorso è un riconoscimento della qualità innovativa del processo messo in atto all'istituto di Sedico».
IL DOCENTE
«L'evoluzione del mondo edilizio verso sistemi sempre più digitali - spiega il docente Gianfranco Grossi -, non solo per la fase progettuale ma anche per quella esecutiva, richiede operatori in grado di essere al passo con i tempi. Questa la premessa del progetto realizzato, cioè disegnare, pensare e vedere un manufatto edilizio prima di costruirlo. Vedere un modello virtuale e poi stamparlo con l'ausilio delle stampanti 3D permette di avere un approccio innovativo e di comprendere a fondo le problematiche connesse alla sua realizzazione. La commissione ha valutato il processo didattico messo in atto nella scuola edile di Sedico, valutandone la valenza nel collegamento scuola tecnologia e lavoro. Quindi essere arrivati al primo posto nazionale di questo concorso è un riconoscimento della qualità innovativa del processo messo in atto all'istituto di Sedico».
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