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L'informatica come metodologia trasversale, ciclo di lezioni al "Testa"
Primo Piano Molise
L'Istituto comprensivo «Don Giulio Testa» protagonista della scena culturale sul ruolo educativo dell'Informatica come "metodologia trasversale" di insegnamento-apprendimento. Si è appena concluso un seminario coordinato e diretto dal preside Marco Viti e che ha visto la collaborazione del «Testa» con l'Associazione nazionale per la Formazione e l'orientamento (Anfor) a Venafro, per questo interessantissimo incontro di alta formazione sono giunti docenti e dirigenti provenienti da varie scuole del territorio molisano, laziale e campano, interessati ad un tema fra i più attuali, ovvero quale ruolo possa esercitare l'Informatica per sostenere e rendere più efficace la didattica sin dalla scuola dell'Infanzia. Dopo l'introduzione da parte del prof Viti e i saluti delle autorità intervenute ai lavori (fra cui il presidente del consiglio di istituto, prof Giovanni Capobianco, e il presidente della stessa Anfor Giuseppina Dragonetti), è stata la volta di Michela Nisdeo che ha illustrato gli effetti di una attività condotta nella scuola dell'Infanzia per lo sviluppo delle prime competenze linguistiche Informatica come metodologia trasversale, ciclo di lezioni al «Testa» attraverso l'impiego di piccoli robot. L'intervento centrale è stato affidato al pedagogista Giuseppe Albano, direttore Anfor e responsabile del programma «Logic», che ha svolto un'ampia relazione sul ruolo "metacognitivo" dell'Informatica a sostegno dei processi di apprendimento. In particolare, il relatore si è soffermato sul rapporto fra "didattica" e "matetica", indicando quest'ultima come campo di indagine sul "come" l'allievo apprende e quale sia il ruolo dell'Informatica nel favorire la conquista di strumenti "metacognitivi" per sostenere tale processo. L'Istituto «Don Giulio Testa» è accreditato come sede di corsi ed esami in qualità di test center Aica (Associazione italiana per l'Informatica e il calcolo automatico), un'importante qualifica che lo autorizza a erogare sul territorio i servizi di certificazione promossi dalla stessa Aica, fra cui la nota Ecdl (Patente europea del computer). La scuola è inoltre sede di percorsi di formazione e aggiornamento sui temi approfonditi nel seminario, inclusi nel programma «Logic» curato dalla stessa Anfor in partenariato con Aica. All'iniziativa hanno già aderito numerosi docenti del «Don Giulio Testa» della fascia prescolare e primaria, che si accingono ad implementare in aula le metodologie approfondite durante il corso: una ineludibile ricaduta per verificare gli effetti di quanto appreso e sperimentato in sede di formazione