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Il futuro del lavoro è nell'hi-tech, l'allarme delle aziende: "Mancano 45 mila tecnici specializzati"
t:news
L'evoluzione tecnologica è avviata da anni ma l'Italia stenta ad adattarsi alle richieste dei settori più innovativi. Tra il 2019 e il 2021 si calcola che le sole imprese del settore delle teconologie dell'informazione e della comunicazione (Ict) avranno bisogno di quasi 45 mila tecnici specializzati. I numeri li ha forniti Unioncamere insieme all'Istat e l'associazione degli industriali li ha elaborati ottenendo la misura di un deficit di intelligenze che andrà a impattare sul mercato del lavoro nei prossimi anni. Le figure più richieste Scrive il Sole 24 Ore che alle stesse conclusioni erano giunti anche gli esperti dell'"Osservatorio delle competenze digitali", condotto da AnitecAssinform, Aica, Assintel e Assinter Italia, le richieste nel settore è di un numero compreso tra 62.359 tra 88.358 in quello più spinto.