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Buon compleanno Aica, 60 anni di tecnologia italiana
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Da 60 anni AICA, Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, si dedica allo sviluppo delle conoscenze, della formazione e della cultura informatica.

L’impegno dell’associazione continuerà in questa direzione, almeno, per i prossimi 60 anni.

Per celebrare i 60 anni attività che AICA ha dato vita a #60AnnidiFuturo, un evento in streaming in cui ha ribadito la vision e la mission: innovazione sociale, stimolo per la ripresa e diffusione della cultura del digitale.

Giovani e cultura digitale sono al centro del dibattito quotidiano e serve una consapevolezza multidisciplinare sull’uso della tecnologia, sulle competenze, ma anche occasioni di confronto sugli impatti che le nuove tecnologie possono avere, non solo sul mondo delle professioni, ma anche più in generale sulla società civile.

Nello Iacono, Coordinatore attività progetto Repubblica Digitale, l’iniziativa strategica nazionale promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha spiegato come il Piano Operativo costituisca la declinazione operativa della Strategia, che ne permette l’attuazione, il monitoraggio e l’evoluzione. Il Piano indica le azioni di sistema per l’attuazione delle linee di intervento definite nella Strategia e individua gli obiettivi, misurabili, perseguiti per ogni azione nell’ambito di ciascun asse di intervento. Con il Piano, uno strumento operativo dinamico si inizia a tracciare in dettaglio il percorso utile per raggiungere gli obiettivi di digitalizzazione del Paese.

Ospite dell’evento, Luciano Floridi, filosofo italiano naturalizzato britannico, professore ordinario di filosofia ed etica dell’informazione presso l’Oxford Internet Institute dell’Università di Oxford, che si è soffermato su come gli sconvolgimenti digitali siano essenziali sia per comprendere le nuove sfide che dobbiamo affrontare sia per dare forma alle giuste strategie. Dobbiamo migliorare nel pensare il presente e progettare il futuro. Ciò è particolarmente vero nel business del rischio e delle opportunità, che è un elemento cruciale nello sviluppo di una società equa e sostenibile e uno degli aspetti più impegnativi di una rapida transizione digitale.

#60AnnidiFuturo ha ospitato una tavola rotonda con Gloria Gazzano, Presidente AICA Sezione Lombardia, Marina Cabrini, che ha aperto la tavola rotonda con un intervento sul Gender gap nella transizione digitale, Anna Verrini, che si è soffermata sull’etica del digitale e dei valori umani, Salvatore Gaglio, che ha presentato la correlazione tra Mondo ibrido e uomo – robot, Nello Scarabottolo, che ha parlato di Sviluppo tecnologico, Roberto Bellini, che si è occupato di Competenze digitali per le imprese, Franco Patini, che ha illustrato lo scenario delle competenze digitali per le amministrazioni pubbliche e infine Antonio Piva, che ha affrontato il tema della Scuola e occupabilità, annunciando anche la prossima attivazione del servizio PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, a supporto della Scuola italiana.