Salta al contenuto
«Cybersecurity» studente del «Fermi» ai vertici nazionali
La Gazzetta del Mezzogiorno
Primo posto a Lecce e un posto nei primi 10 a livello nazionale, con partecipanti da ben 18 università di tutta la Penisola, nella competizione «CyberChallenge.it», il primo programma italiano di addestramento alla cybersecurity per giovani di talento delle scuole superiori e delle università. È l'ultimo traguardo raggiunto da Aleandro Prudenzano, un giovane studente di Informatica dell'Istituto Tecnico Settore Tecnologico «Enrico Fermi», guidato dalla dirigente, Beatrice Monopoli. «A tutti - dice Prudenzano - vorrei solo far sapere che l'impegno e la perseveranza portano sempre a grandi risultati, basta essere fiduciosi e continuare nella propria direzione sempre e comunque; vorrei inoltre ringraziare enormemente il professore Vincenzo Pichero, che si è sempre fatto in quattro per me». L'alunno del «Fermi» ha già alle spalle un curriculum particolarmente interessante. «Nel novembre del 2016 - dice decisi di partecipare alle selezioni scolastiche per le Olimpiadi italiane di informatica, un tentativo senza nessuna pretesa, dato che pensavo di non avere alcuna chance. Con mia sorpresa risultai primo nella scuola e quindi di diritto passai alle selezioni territoriali a Brindisi. Quell' anno non riuscì ad andare oltre perché non avevo la preparazione necessaria per affrontare una gara di quel tipo, tuttavia mi è servita per capire un po' il funzionamento della competizione e ritentarci. Nel novembre dell'anno successivo partecipai nuovamente alle selezioni scolastiche, questa volta in videochiamata, essendo in Irlanda per 3 mesi. Anche in questa seconda partecipazione risultai primo nella scuola e dopo una discreta preparazione son riuscito ad espugnare Brindisi qualificandomi primo anche in quelle selezioni, passando, quindi, di diritto alla gara nazionale, che si è poi svolta a Campobasso il settembre appena trascorso. La preparazione questa volta è durata tutta l'estate in cui alternavo periodi di studio a periodi di relax totale. Importante è stato poi l'appoggio del professore Pichero che oltre ad essere il referente della scuola è stato il mio motivatore personale durante tutto il mio percorso». Così Prudenzano è tornato a scuola forte di una sudata medaglia di bronzo a livello nazionale. Ora, come si diceva, l'ultimo traguardo nella competizione «CyberChallenge.it».