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Intelligenza artificiale - La community italiana D-Avengers apre una piattaforma online come spazio di condivisione e conoscenza
DailyNet

A un anno dalla nascita, è ufficiale l'apertura al pubblico web. Non solo un forum per condividere le risorse informative: un luogo di incontro per i protagonisti della metamorfosi digitale.

Un anno fa si costituiva D-Avengers, la community per i protagonisti della metamorfosi digitale, mirata alla diffusione delle conoscenze e della cultura digitale e a essere acceleratore di innovazione. Nata in seno ad AICA, con il contributo scientifico di SDA Bocconi e il patrocinio del Comune di Milano, di Anitec-Assinform, Assintel, Assinter Italia, Aused, Club Ti e Confartigianato Lombardia, D-Avengers ha unito persone esperte e interessate dall'AI, provenienti sia dal mondo accademico sia da quello istituzionale sia dal mondo delle imprese, italiane e multinazionali. D-Avengers annuncia un programma di nuove attività e iniziative dedicate a un pubblico più ampio.

FOCUS INDIRIZZATO A INDUSTRIA E RICERCA

Fra queste, spicca il lancio di una piattaforma online ideata per permettere il dialogo e la condivisione di esperienze e conoscenze fra i membri, l'accesso a risorse informative, a testimonianze e buone pratiche digitali, la collaborazione fra i partecipanti anche rispetto a questioni o situazioni specifiche valorizzando esperienze concrete dall'industria o dalla ricerca. Ci si può iscrivere in pochi passaggi per prendere parte alla vita della community.

Gloria Gazzano, Presidente AICA Lombardia e ideatrice di D-Avengers, afferma: "La trasformazione digitale ha portato cambiamenti profondi, evidenti a tutti, nell'economia, nel mondo del lavoro, influendo su processi organizzativi, modelli di business, sviluppo di prodotti e servizi. Meno evidente è l'impatto che questa rivoluzione ha e avrà sull'uomo, sulla cultura moderna, sulla società, aprendo interrogativi di tipo filosofico ed etico fondamentali. D-Avengers vuole stimolare la riflessione e, quindi, l'azione su entrambe queste dimensioni: quella economica e produttiva e quella umanistica ed etica".