Salta al contenuto
I "PrOggetti per il futuro" in esposizione allo Zac!
Risveglio Popolare
"Facciamo che noi saremo " è un progetto curato da Andrea Callea, responsabile area Anziani e Disabili del consorzio InReTe , che punta a trovare risposte alle domande su " quale futuro" può aspettare i soggetti disabili, dopo la scomparsa dei genitori: in senso più ampio, si lega al problema di una fascia di persone che, pur essendo soggetti fragili, hanno diritto a vivere il più normalmente possibile. Lo scorso anno i lavori del progetto erano partiti, grazie anche a un finanziamento che la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino aveva concesso al consorzio nell'ambito dell'iniziativa di welfare " VivoMeglio ". Un anno dopo, InReTe tira le fila di questo progetto, che ha visto coprotagoniste le cooperative sociali Animazione Valdocco, Pollicino e Andirivieni, l'associazione di promozione sociale " Asini si nasce..." e le associazioni del territorio Angsa Piemonte Ivrea e Canavese, Aias Ivrea, GrAma e Il Piccolo Carro di Chiaverano, coordinate dal dottor Gianfranco Caramella. Un anno che ha visto 34 partecipanti, raggruppati in 8 tipologie di soggetti (ingegneri, architetti, amministratori pubblici, studenti delle scuole superiori coinvolti in alternanza scuolalavoro e allievi della primaria, autisti di autobus, educatori, religiosi) che, coinvolti in spazi creativi, hanno collaborato insieme alla realizzazione di un oggetto che non può mancare nel futuro di una persona disabile. Tali oggetti, per la precisione 19 in tutto, ideati utilizzando materiali di scarto, verranno esposti allo Zac del Movicentro nel corso di un evento dal titolo " PrOggetti per il futuro ", che avrà luogo sabato 2 febbraio alle 16,30. Concepito come mix di arte, tecnica e teatro, l'evento vedrà interventi legati al forte messaggio di ogni singolo oggetto, messi in scena attraverso varie tecniche (canto, recitazione, lettura... ) da Officina Morenica. La direzione artistica dell'evento è affidata a Luca Malvicini, cooperatore sociale e conduttore dell'evento. I " PrOggetti per il futuro " rimarranno poi esposti allo Zac! fino al prossimo venerdì 8 febbraio. Il vescovo emerito monsignor Luigi Bettazzi commenterà l'oggetto realizzato dal gruppo dei religiosi; interverranno inoltre l'architetto esperta in design Raffaella Mossetto e Norberto Patrignani, docente di Computer Ethics al Politecnico di Torino. In conclusione di serata, un video dell'attore Alessandro Bergonzoni esorterà i presenti a riflettere sul l'iniziativa, spronando a continuare con entusiasmo sul cammino intrapreso. Patrizia Merlo, direttrice del consorzio, tiene a sottolineare come, ancora una volta, si siano confermati (nonostante le risorse sempre più limitate) i valori di integrazione, partecipazione e attenzione al territorio che sono caratteristica di InReTe .