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Da Impresa 4.0 a Competenze 4.0 Le associazioni ICT unite per fare cultura nel 2018
Innov@zione.PA

La trasformazione digitale sta velocemente cambiando la fisionomia delle competenze necessarie ad aziende, PA e cittadini per restare al passo con la globalizzazione, ma la mancanza di consapevolezza rischia di lasciare sul campo molte PMI sull'urgenza di coglierne tutte le opportunità anziché farsi travolgere dalle stesse. È il parere congiunto di AICA, Anitec-Assinform, Assintel e Assinter Italia, insieme al MIUR e AgID al recente Convegno dell'Osservatorio delle Competenze Digitali. Dall'analisi delle offerte di lavoro via web emerge un dato su tutti: il divario fra quanto cercano le aziende e la preparazione professionale di chi cerca occupazione, tanto che se andiamo avanti così il sistema educativo rischia di preparare solo dei disoccupati. Le offerte di lavoro relative alle nuove professioni digitali emergenti sono cresciute da febbraio 2013 ad aprile 2017 a ritmi del +280%, i big 6 oggi più ricercati sono: Data Scientist, Cloud Computing, CyberSecurity Expert, Business Intelligence Analyst, Big Data Analyst, Social Media Marketing. Anche nelle professioni non strettamente tecnologiche sale la componente competenze digitali in aree HR, Contabilità e Marketing, così come in area business e soft skills, in cui diventano sempre più ricercati i profili digitali. Le trasformazioni in atto, che il mondo politico sta cominciando a cogliere con provvedimenti come Impresa 4.0 e le iniziative del Miur e della Funzione Pubblica, stanno sempre più delineando la necessità di cogliere il mondo liquido delle competenze trasversali, in cui primeggia la capacità di gestire il cambiamento continuo: attitudini, versatilità e capacità di collaborazione coniugate con capacità uniche di "vivere" le nuove tecnologie, oltre che ad utilizzarle. Nel 2018 i paradigmi che guideranno il cambiamento nelle imprese, in crescita rispetto agli anni precedenti, saranno il Mobile (67%), le attività di intelligente e analytics sui Big Data (61%), la Cyber Security (61%), l'Internet of Things (52%) e, trasversalmente a tutti i precedenti, il paradigma del cloud computing. In questo panorama, Milano si sta impegnando su alcune sfide epocali: sul fronte interno con l'interoperabilità dei dati fra assessorati e con la riorganizzazione dei processi, sul fronte esterno attraverso l'informazione al cittadino sulle possibilità di interazione digitale con la PA. Vedi l'evento Digital Week, dal 15 al 18 marzo 2018.