Il progetto GIAVA (Gestione Informatizzata Anagrafe Vaccinale) della Regione Puglia è stato selezionato tra i 10 finalisti del premio "eHealth4all" promosso da ClubTI, un'associazione privata, totalmente autofinanziata, di professionisti del mondo dell'offerta e della domanda di soluzioni digitali nel mondo della Sanità.
Giancarlo Ruscitti, Direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, presentando GIAVA in Campidoglio a Roma lo scorso 10 maggio 2018, nell'ambito di un'iniziativa di illustrazione dei 10 progetti finalisti, ha espresso tutta la propria soddisfazione per aver trovato in Puglia professionisti, competenze e passione dedicate allo sviluppo di progetti e sistemi orientati al miglioramento continuo dell'offerta vaccinale, un obiettivo fondamentale del Piano di Prevenzione nazionale e pugliese.
"Grazie al sistema GIAVA - ha affermato Ruscitti - si è potuto dare risposte in brevissimo tempo al nuovo assetto degli obblighi vaccinali connessi alla iscrizione e frequenza scolastica previsti dalla recente normativa, sollevando, per quanto possibile, le famiglie e gli istituti scolastici da onerosi adempimenti amministrativi e burocratici mediante la gestione digitale di comunicazioni, documenti ed elenchi".
Il progetto GIAVA prevede l'evoluzione del sistema informatico che dall'anno 2007 supporta le attività vaccinali di tutte le Aziende Sanitarie della Regione Puglia al fine di uniformare i processi di attività oggi gestiti con le tecnologie digitali e di supportare gli operatori sanitari nelle attività di gestione dell'Anagrafe Vaccinale informatizzata, registrazione delle vaccinazioni e gestione delle campagne vaccinali. L'intento è aumentare la copertura vaccinale della popolazione pugliese, accrescere l'efficacia delle campagne di vaccinazioni mirate (antinfluenzale, antipneumococcica e antizoster) e coinvolgere attivamente tutti gli stakeholder, i medici di medicina generale, i pediatri, le farmacie e ovviamente i cittadini.
"L'idea viene da lontano - ha sottolineato Nehludoff Albano, responsabile del progett che in Campidoglio ha presentato i punti chiave di GIAVA - nasce nel 2000, grazie all'intuizione avuta mia e degli igienisti, il professor Pierluigi Lopalco dell'Istituto di Igiene dell'Università degli Studi di Bari (oggi a Pisa) e il dottor Michele Conversano, Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASL Taranto, sull'opportunità di realizzare uno strumento in grado di supportare la programmazione sanitaria. Avevamo vari obiettivi da raggiungere: affiancare la predisposizione e realizzazione del Piano della Prevenzione, favorire il governo dei processi di attività, realizzare l'empowerment del cittadino per una salute partecipata, favorire la sensibilizzazione alle campagne vaccinali e di veicolare campagne di educazione alla salute. Con il valido supporto e monitoraggio del team di InnovaPuglia (società in house della Regione Puglia), coordinato dal dottor Paolo De Luca, e dei partner tecnologici SINCON S.r.l. e I-TEL S.r.l.sono stati tutti perseguiti".