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Formazione digitale, Istituto Alfieri mobilitato
La Gazzetta Del Mezzogiorno
Un'intera scuola studenti, genitori, docenti e non docenti "mobilitata" sui temi e sulla formazione della nuova cittadinanza e competenza digitale. Tutti partecipi di una sorta di maxi intervento «allargato e interconnesso» per «rendere la scuola, e dunque la pubblica amministrazione, laboratorio di innovazione e punto di propulsione per la diffusione del valore della cultura digitale». Accade presso l'istituto comprensivo «Alfieri» di Taranto (dirigente la preside Anna Maria Settanni) la cui esperienza, un progetto pilota in via di realizzazione nel corso di quest'anno scolastico, è stata presentata a Didamatica 2018, trentennale appuntamento (organizzato da Aica in collaborazione col Miur) e punto di riferimento per studenti, docenti, istituzioni scolastiche, professionisti Ict, aziende e Pubblica Amministrazione sui temi dell'innovazione digitale per la filiera della formazione. Nel corso della manifestazione, in particolare è stata la professoressa Sandra Troia a presentare le tre specifiche iniziative progettate e che utilizzano come riferimento i framework europei DigComp, DigCompOrg, DigCompEdu. «Nuovi cittadini competenti digitali», è in particolare l'iniziativa destinata agli studenti della scuola secondaria di I grado; «Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi», diretta ai genitori interessati a sviluppare competenze digitali in tema di sicurezza online; «La competenza digitale nella scuola», rivolta a tutto il personale scolastico dell'Istituto. «La societa del XXI secolo vive sfide complesse, tra queste e la progressiva integrazione tra dimensione analogica e dimensione digitale che ha rivoluzionato la vita pubblica e privata di cittadini che oggi non possono che definirsi cittadini 'digitali' il- lustra la docente -. Anche la scuola e stata interessata in pieno dai cambiamenti connessi alle Tecnologie dell'Informazione e Comunicazione e da Internet. Il risultato e una modifica profonda del modo di apprendere, insegnare e gestire l'organizzazione educativa». A scuola, dunque, coinvolti in una prima annualità di formazione sui temi della cittadinanza allargata alla competenza digitale 180 allievi, che stanno integrando con un'impostazione laboratoriale risorse presenti nei testi in adozione con l'approfondimento attraverso la consultazione guidata di fonti autentiche reperite in rete ed iniziative promosse da istituzioni e varie organizzazioni (wwww.generazioniconnesse.it, www.bastabufale.it, www.asvis.it). Il progetto formativo «Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi», diretto alle figure genitoriali, invece, si pone l'obiettivo di informare/formare i genitori su come essere «guide competenti» dei propri figli nell'uso degli strumenti ed ambienti digitali. Grande attenzione è posta al tema della sicurezza online. Infine, il personale della scuola è guidato in un percorso attivo di conoscenza dei tre modelli europei dedicati alla competenza digitale (DigComp, DigCompOrg, DigCompEdu) sviluppati dal Centro Comune di Ricerca (Jrc) della Commissione Europea.