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Congresso AICA 2014."Dai Bit agli Atomi: Rilancio della Manifattura e Nuove Competenze Digitali" (Milano, 13 Novembre 2014)

Il 51° Congresso Nazionale AICA si rinnova. L’edizione 2014 infatti si svolgerà nel corso di una unica giornata; il tema portante sarà l’individuazione delle competenze richieste alle piccole imprese e alle società artigiane di qualità, nello scenario che si sta profilando, a livello globale, del cosiddetto “additive manufacturing”, cioè del design e della fabbricazione digitale.

Chris Anderson, autore del libro sui makers, esprime così i cambiamenti derivanti da queste tecnologie:“L’idea di fabbrica sta cambiando. Proprio come il web ha democratizzato l’innovazione dei bit, una nuova classe di tecnologie per la “prototipizzazione rapida” … sta democratizzando l’innovazione degli atomi”.

AICA si propone, attraverso questo congresso, di mettere al centro l’innovazione tecnologica e le nuove competenze quali strumenti per il rilancio dell’industria manifatturiera nel nostro Paese.

È evidente che trasformazioni di questa portata possono avvenire in forma compiuta e utile al Paese soltanto se elaborate attraverso sistematiche interazioni tra i principali attori della ricerca, dell’industria, delle istituzioni e se godono della disponibilità di risorse umane dotate di competenze di qualità in grado di governare tecnologie e innovazione.

Il Congresso 2014 intende offrire una visione scientifica, attuale e prospettica dei temi tracciati mettendo a confronto imprenditori, docenti, professionisti e manager di Università, Enti di ricerca, Aziende e Istituzioni impegnati nel settore dell’ICT e dell’industria.

Verranno illustrate, nell’occasione, alcune indagini di supporto al tema, condotte da AICA in collaborazione con SDA Bocconi, il Centro Studi di Intesa Sanpaolo, Prometeia e Net Consulting, a partire da quella, ormai classica, sul “costo dell’ignoranza informatica” nelle imprese industriali.

AICA presenterà anche una rilevazione sullo stato dell’arte nel mercato statunitense, che questa rivoluzione digitale sta già vivendo da oltre 10 anni.